A cura di Marjane Satrapi, trad. dal francese di Una Dimitrijevic. Sette storie, $ 35,95 (272p) ISBN 978-1-64421-405-3
Satrapi (Persepoli) riunisce un’ampia antologia di saggi politici in forma di fumetto che prende il titolo dal canto di protesta della rivolta femminista in Iran in seguito al pestaggio a morte nel 2022 di Mahsa Amini, arrestata dalla polizia morale per aver indossato il copricapo “impropriamente”. ” Nelle voci che rappresentano la straordinaria ampiezza e vitalità del movimento di resistenza iraniano, l’oppressione delle donne da parte del governo è inquadrata solo come un sintomo di un sistema malato e morente. “Chi vuole controllare il tuo corpo e la tua vita, vuole anche controllare ciò che pensi e non pensi… Non è solo una questione di velo”, avvertono Bahareh Akrami e Farid Vahid in apertura del volume, “Sparking a Rivoluzione.” Le sezioni seguenti approfondiscono la censura statale e le reti di spionaggio; la brutalità delle Guardie Rivoluzionarie; gli abusi nel carcere di Evin, un “inferno” dove i detenuti sono costretti a false confessioni; la corruzione rappresentata dagli “aghazadeh”, le giovani élite benestanti; e la “Ragazza Blu”, una tifosa di calcio, incarcerata per aver assistito a una partita, che si è immolata per protesta. L’impressionante spettro artistico spazia dal claustrofobico tratteggio incrociato di Par Mana Neyestani, alle affascinanti linee sciolte di Joann Sfar, all’indimenticabile caricatura di Touka Neyestani del leader supremo Ali Khamenei che passeggia in un mare di sangue. I disegni interstiziali di Satrapi nel suo caratteristico stile dalle linee ferocemente spesse includono uno splendido ritratto di Amini con i suoi capelli che fluiscono come fiamme. Il risultato è un emozionante appello al cambiamento che ricorda ai lettori che “l’arte della ribellione è una battaglia quotidiana”. (marzo)
Dettagli
Recensito il: 25/01/2024
Genere: fumetti