Più di vent’anni alla Fiatpoi alla Piaggio e, per un anno, anche a Servizio Ecofor. Ma anche direttore della Scuola Superiore Sant’Anna eas Mediaset. Una carriera da manager di alto profilo, quella di Mario Garzellascomparso prematuramente nel 2022. Che nonostante una professione che lo ha portato in giro per l’Italia, ha lasciato un segno profondo in Valdera.
Per questo, durante gli EcoDays 2024Ecofor ha ufficializzato la borsa di studio in suo onore, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industrialecon l’obiettivo di sostenere e supportare gli studi sui nuovi strumenti e criteri metodologici per la valutazione ambientale degli impianti di smaltimento.
“Ci sembrava doveroso omaggiare Mario Garzella – ha detto il presidente dell’azienda di trattamento e gestione dei rifiuti non pericolosi di Pontedera, Antonio Pasquinucci -lo abbiamo fatto con l’istituzione di una borsa di studio grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale e ci fa enormemente piacere farlo durante questa nostra rassegna”.
“Il passaggio di Garzella a Ecofor è stato breve, ma ha lasciato il segno – ha raccontato l’amministratore delegato Rossano Signoriniche con Garzella ha avuto modo di lavorare – ha svolto il ruolo di presidente per un anno e lo ha fatto senza alcun compenso. Ha lasciato in eredità un modo, uno stile e una forma nella gestione della società e dei rapporti: arriviamo da mondi completamente diversi e ci siamo anche confrontati dai lati opposti del tavolo, lui dirigente d’azienda e io sindacalista. Ma ho avuto la fortuna di conoscerlo oltre la professione: grazie a un’amicizia profonda, ho maturato una stima infinita nei suoi confronti. E ci tenevo che ci fosse un momento come questo, in cui veniva ricordato il suo passaggio a Pontedera”.
Fondamentale, naturalmente, la collaborazione dell’Università di Pisa e del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale. “Ringrazio Ecofor per aver deciso di instaurare questa sinergia per sviluppare studi e ricerche che hanno come obiettivo una migliore gestione e riciclo dei rifiuti – ha spiegato la professoressa Maurizio Seggiani – nel nostro Dipartimento vengono svolte già molte attività sui rifiuti da considerare come risorse, cercando di ridurne la quantità a monte: le tecnologie ci sono e possiamo farlo”.
“Questa borsa di studio valorizza la figura di un uomo che ha dato tanto al territorio con professionalitàanche all’interno della Piaggio – ha detto l’assessora regionale all’Istruzione Alessandra Nardini – spesso diciamo che i giovani sono il futuro, ma in realtà sono già il presente: con questa opportunità promossa da Ecofor, mi auguro che alcuni di loro possano restare sul territorio per mettere le proprie competenze a servizio della comunità. Gli EcoDays, così, non sono soltanto un evento passeggero, ma possono seminariare nel futuro”.
Al ricordo di Garzella ha preso parte anche l’Associazione Nazionale dei Carabinieriche ha promesso di mantenere viva la memoria del manager anche in occasione dell’annuale premio Fellini.
“Mario è stato prima di tutto un amico con un’eleganza intellettuale invidiabile – ha concluso il sindaco Matteo Franconi – ci ha lasciato un esempio che vogliamo tramandare con questa borsa di studio: è stata una persona perbene al servizio delle aziende. E sono sicuro che sarebbe stato molto orgoglioso di questa borsa di studio”.
La giornata degli EcoDays, quindi, è proseguita con gli appuntamenti dedicati alle eccellenze enogastronomiche del territorio, stavolta con la Pasta Caponi al padiglione Ecofor, il convegno organizzato da Cesvot dedicato all’ambiente come opportunità per le persone con fragilità, moderato da Antonello Riccelli di Granducato TV. Ma anche lo spettacolo 4 personaggi in cerca di ricicloche si è svolto alla Borra.