CREMONA- L’Ufficio Statistica della Provincia di Cremona ha pubblicato l’ottava edizione del Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile (BES) nella provincia di Cremona, realizzato in collaborazione con CUSPI (Coordinamento Uffici Statistica Province Italiane), UPI e ISTAT, per misurare a livello provinciale il benessere dei cittadini attraverso il calcolo di 77 indicatori territoriali, suddivisi in 32 temi afferenti a 11 aree tematiche (salute, istruzione e formazione, lavoro e conciliazione dei tempi di vita, benessere economico, relazioni sociali, politica e istituzioni, sicurezza, paesaggio e patrimonio culturale, ambiente, ricerca e innovazione, qualità dei servizi).
Questo progetto, avviato alcuni anni fa a livello nazionale dall’ISTAT con l’obiettivo di misurare il progresso di una società considerando non soltanto l’aspetto economico (PIL), ma anche quello sociale e ambientale, è stato ripreso e declinato sul territorio provinciale nel 2014 da alcune Province. Ad oggi gli Enti coinvolti sono 38 (30 Province e 8 Città metropolitane), alcuni dei quali stanno attivamente partecipando anche al calcolo e al lavoro di ricerca degli indicatori, che vengono continuamente ampliati e aggiornati. Sono infatti presenti indicatori di interesse per l’Agenda 2030, gli obiettivi PNRR, i Goals SDGs ei documenti di programmazione.
«La finalità del progetto è quella di sviluppare un’analisi del territorio provinciale – dichiara il Vicepresidente Giovanni Gagliardi – che attraverso un confronto con i valori nazionali e regionali consente di individuare i punti di forza e di debolezza del territorio in ambito sociale, ambientale ed economicoper favorire azioni politiche informate e valutare i risultati che ne deriveranno, secondo obiettivi di sviluppo sostenibile».
Come nelle edizioni precedenti, la pubblicazione contiene un commento agli indicatori calcolati per la provincia di Cremona, un grafico intuitivo per i confronti tra i contesti provinciali, regionali e nazionali e carte tematiche per gli indicatori presenti anche nell’Agenda 2030. Il patrimonio informativo contenuto sul sito di progetto (www.besdelleprovincia.it) si arricchisce inoltre di altri elementi come la serie storica dei principali indicatori, i profili strutturali dei territori e le tavole dati e grafici dinamici corredati di dati e metadati in formato aperto.
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