Pasta di Gragnano, torrone, olio. Sotto l’albero di Natale quest’anno sarà possibile trovare un pacco speciale con prodotti tipici della nostra terra. Prodotti che oltre a essere un’eccellenza campana sono anche speciali, perché coltivati e trasformati nei terreni sequestrati e confiscati alle organizzazioni criminali grazie al lavoro delle persone più deboli e fragili.
L’iniziativa si chiama ‘Facciamo un pacco alla camorra’ ed è stata presentata dalla Polizia di Stato. Consiste nel poter acquistare sul sito della ‘Nuova Cooperazione Organizzata’ (un nome non casuale) 4 diversi pacchi:
“Una confezione “Insieme al Commissario Mascherpa” che contiene pasta BIO di Gragnano trafilata al bronzo; una bottiglia di olio EVO, prodotto dalla cooperativa “Osiride” con le olive coltivate nel bene confiscato a Teano; un sugo pronto alle olive e capperi, prodotto dalla cooperativa “Un Fiore per la vita ad Aversa” e trasformato presso la cooperativa “Al di là dei Sogni” sul bene confiscato a Maiano di Sessa Aurunca; un torrone prodotto dalla società “Strega Alberti” a Benevento con le noccioline coltivate dalla cooperativa “La Strada” sul bene confiscato a Teano e Banditi, il terzo volume delle avventure de “Il commissario Mascherpa” pubblicato da Poliziamoderna, la rivista ufficiale della Polizia di Stato. Parte del ricavato della vendita andrà al Piano Marco Valerio che sostiene le cure per le malattie pediatriche gravi dei figli dei poliziotti”.
Venire spiegato dalla Polizia di Stato“Facciamo un pacco alla camorra” è un progetto nato dodici anni fa dal consorzio Nuova cooperazione organizzata (NCO) che in provincia di Caserta coltiva le cosiddette Terre di don Peppe Diana e si estende a una rete di associazioni di cui fanno parte il Comitato don Peppe Diana, Libera nomi e numeri contro le mafie e Cittadinanzattiva; quest’anno si è aggiunta anche la Polizia di Stato che ha voluto porre come testimonial il Commissario Mascherpal’amato investigatore della nostra serie a fumetti. Il Commissario infatti campeggia sulle confezioni ed è un disegno originale di Daniele Bigliardo, per 20 anni disegnatore di Dylan Dog.
Come spiega Simmaco Perillo, presidente di ‘Al di là dei sogni’:
“Il pacco alla camorra non è altro che l’intera società civile che si mette insieme e costruisce il bene, alla loro Nco (Nuova Camorra Organizzata) che era un’organizzazione criminale noi rispondiamo con la nostra Nco (Nuova Cooperazione Organizzata) che è un’organizzazione di pace, di sviluppo, di benessere, di welfare, un’organizzazione che mira a costruire una rete che comprende tutti a partire da chi, nell’operatività, blocca la criminalità organizzata”.