Benessere

Ecco le 5 startup dell’acceleratore VITA

VITA, l’acceleratore dedicato all’innovazione della sanità digitalenato su iniziativa di CDP Venture Capital e realizzato insieme a Healthware Group e Accelerace ha selezionato le sue prime cinque startup. Si tratta di: Evoluzione​ che ha sviluppato uno smart wearable per il monitoraggio dello stato di salute dei bambini attraverso la rilevazione dei parametri biometrici principali e offrendo un monitoraggio costante anche durante il sonno; Assistenza HuCare , piattaforma sicura che consente la comunicazione tra pazienti e medici per semplificare i flussi di informazioni nominali e sensibili; InGeno piattaforma che, combinando test del DNA con algoritmi proprietari, elabora soluzioni personalizzate a problemi di salute ed esigenze di bellezza e benessere; Linari Medical sviluppa la tecnologia innovativa brevettata AvDesk per la riabilitazione visiva a distanza per pazienti ipovedenti cerebrolesi e Salute della scatola di carta che propone una soluzione “end-to-end” per rendere totalmente accessibile ed efficace l’identificazione precoce e l’intervento preventivo dei disturbi cognitivi infantili.

VITA vede il coinvolgimento di Zambon con il suo Research Venture Zcube, in qualità di Innovation Partner, di Petrone Group e SIFI Group come corporate partner, e di Orrick in qualità di partner tecnico. A sostenere anche il programma d’accelerazione Angelini Venturessocietà di venture capital di Angelini Industriesche si aggiunge all’ampio network di Ecosystem Partner istituzionali, scientifici e del mondo venture capital.

L’evento di presentazione delle startup è stato moderato da Francesco Cerruti direttore generale di Italian Tech Alliance e ha visto la partecipazione di Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini Industries, Stefano Molino – responsabile Fondo acceleratori di CDP Venture Capital, Roberto Ascione, CEO e fondatore di Healthware Group.

Le cinque startup sono state selezionate tra le oltre 120 candidature ricevute da 20 diverse nazioni, che hanno completato con successo la prima edizione del programma di VITA, ricevendo un primo investimento di 110 mila euro e un potenziale seguito fino a 400 mila euro. Le soluzioni di salute digitale spaziano da tecnologie innovative per la riabilitazione visiva per pazienti ipovedenti cerebrolesi a dispositivi per il monitoraggio dello stato di salute dei bambini fino a sistemi innovativi per lo screening e il trattamento di disturbi cognitivi come la dislessia. Le startup sono giunte al demo day dopo un percorso di 4 mesi durante il quale, grazie al supporto di oltre 50 esperti e professionisti del mondo digital health, sono state impegnate in momenti di mentorship e coaching, workshop di formazione aziendale, eventi di networking e sessioni di lavoro con le aziende corporate e Innovation Partner per la realizzazione di progetti pilota da testare sul mercato. Il programma ha alternato sessioni online con incontri in presenza a Palazzo Innovazione, sede italiana di Healthware Group e nuovo modello di coworking nel centro storico di Salerno, e OpenZone, il campus scientifico di Zambon alle porte di Milano interamente dedicato alla salute.

Aperta la nuova chiamata

Nel corso dell’evento è stata poi annunciata ufficialmente l’apertura della nuova chiamata rivolta a startup italiane e internazionali che intendono aprire una sede legale in Italia che sarà aperta fino al 17 aprile 2023 e potranno selezionare le startup per il prossimo programma d’accelerazione previsto nella seconda metà del 2023.

“Le soluzioni presentate oggi dalle startup che hanno partecipato alla prima edizione di VITA ci mostrano come l’elemento tecnologico possa essere un vero game changer nell’approccio alla Salute, sia dal punto di vista della prevenzione e della cura che nella relazione medico-paziente – commenta in una nota Stefano Molino – .Le startup sono state accompagnate in un percorso di crescita molto efficace grazie al contributo di Healthware Group e Accelerace e dei partner corporate e di ricerca. Come Fondo acceleratori continueremo a sostenere i migliori progetti, anche nelle fasi successive del loro sviluppo”.

“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto con tutti i partner di VITA a supporto del percorso di crescita di startup con soluzioni innovative per la salute. Questo primo programma d’accelerazione ha dimostrato come attraverso processi di co-creazione e open Innovation sia possibile sviluppare progetti di salute digitale in grado di migliorare la vita dei pazienti con soluzioni innovative. Siamo fiduciosi che anche la nuova call, aperta fino al 17 aprile, ci consentirà di intercettare altri team di talento con ottime soluzioni di salute digitale. Inoltre, noi di VITA Accelerator insieme a tutti i partner continueremo a lavorare affinché l’acceleratore possa diventare un punto di riferimento per l’ecosistema italiano e internazionale”, afferma Paolo Borella, Managing Partner di VITA Accelerator.

“L’innovazione digitale è veloce e aperta, passa dalla capacità di collaborare e fare sistema tra ricerca, industria, università e investitori. In questa iniziativa, Zcube ha apportato le competenze e l’esperienza del sistema open Innovation di Zambon e, insieme a VITA e al suo ecosistema, vogliamo lanciare queste giovani realtà imprenditoriali per rivoluzionare il sistema salute di oggi e domani – dichiara Alessandro Porcu, presidente e CEO di OpenZone e membro del consiglio di amministrazione di Zcube – Zambon Research Venture – . Siamo andati oltre il concetto di partnership proponendo luoghi e spazi, mentorship e supporto di esperienza manageriale, aprendo a VITA la fantastica community di OpenZone e il nostro network, costruendo importanti occasioni di incontro e scambio”.

“Lo sviluppo dell’ecosistema di salute digitale italiano beneficia di un programma come VITA, che dà accesso alle startup di tutti gli strumenti necessari per accelerare progetti che vogliono avere un impatto positivo sulla salute – dice Paolo Di Giorgio, CEO e amministratore delegato di Angelini Iniziative – . Per Angelini Ventures è importante sostenere le startup che daranno forma al futuro della salute, nelle varie fasi del loro sviluppo. Siamo per questo entusiasti di rafforzare la nostra partnership con VITA ospitando il demo day, uno dei momenti più importanti di questo programma. Riunire la community di investitori, manager e imprenditori nel nostro quartier generale non potrebbe essere più in linea con l’ambiente dinamico e focalizzato sull’innovazione che cerchiamo di costruire a Casa Angelini e in tutte le nostre operazioni globali”. (Foto di ANIRUDH il suo Disinfettare )

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