Contro gli aumento delle tariffe degli abbonamenti per i parcheggi blu e per l’accesso alla Ztl si scaglia anche la sezione pisana della Federconsumatori.
Il dibattito sul rincaro, che va avanti ormai da tempo dopo l’annuncio del sindaco Michele Conti confermato con l’approvazione del Bilancio, si sposta così anche al di fuori del Consiglio comunale.
“Un aumento che ha colpito indiscriminatamente sia residenti sia non residentima anche commercianti che necessitano dell’accesso dai varchi per condurre la propria attività commerciale – hanno spiegato da Federconsumatori – i nostri operatori hanno registrato un aumento che si aggira tra il 50% e il 60% rispetto alle vecchie tariffe”.
“Per esempio, un parcheggio residenziale in zona Quarantola è passato da 30 euro a 80, mentre un accesso alla Ztl in zona San Martino per un commerciante, come ci è stato riferito, è schizzato da circa 200 euro a poco più di 420 – ha affermato il presidente dell’associazione pisana, Sandro Imbraguglio – non comprendiamo le motivazioni di questi aumenti spropositati e fuori controllo, che costituiscono l’ennesimo balzello nei confronti delle cittadine e cittadini pisani e dei commerciati, i quali hanno già subito un aumento della Tari a fronte di un servizio pessimo e quasi inesistente”.
Per Imbraguglio e la Federconsumatori di Pisa, dunque, serve un ripensamento sugli aumenti decisi dall’amministrazione. “Questo rincaro arriva in un periodo storico in cui i consumatori si trovano a vedere fortemente ridotta la propria forza economica per via dell’aumento dei costi per i servizi di luce e gas e per l’aumento dei beni di consumo – ha concluso – per tanto chiediamo alla Giunta di fare un passo indietro“.