Come mai prima nella nostra vita, la nostra sicurezza personale, la sicurezza e la stessa libertà americana saranno a rischio nei prossimi mesi. Questo pericolo non è nascosto. Non è necessario cercarlo in qualche vago programma legislativo anti-armi che deve ancora materializzarsi o in una piattaforma elettorale ingannevole progettata per fuorviare il popolo americano e nascondere intenzioni malvagie.
In questo momento, l’enorme pericolo che corre l’America è facile da vedere.
La frangia radicale del nostro Paese, guidata dal presidente Joe Biden e dai suoi alleati al Congresso, sta lavorando febbrilmente per distruggere le fondamenta stesse della nostra nazione.
Il grande patrimonio di libertà che tu ed io abbiamo lavorato così duramente, e con così tanto successo, per preservare è sotto attacco, diversamente da qualsiasi cosa a cui abbiamo mai assistito. Per dirla chiaramente, ci sono forze potenti a tutti i livelli di governo, e nei media, nel mondo accademico e non solo, che non vogliono che l’America sia una nazione in cui i diritti individuali e le libertà fondamentali sono sacri e sostenuti dalle più alte cariche e dal potere. leggi del paese.
Essi sfatano il fatto che i nostri diritti umani e le nostre libertà fondamentali, sanciti dalla Costituzione, provengono da Dio e non dalla nostra classe politica.
E così, nella loro visione distorta dell’America, la parola deve essere frenata, vietata e regolata secondo i capricci dei politici il cui unico obiettivo è mettere a tacere qualsiasi punto di vista contrario al loro.
Nella loro visione distorta, ai criminali violenti devono essere concessi più diritti degli americani rispettosi della legge, e tu ed io dovremmo essere costretti a rinunciare alle nostre armi, a rinunciare al nostro diritto all’autodifesa, il tutto nel bel mezzo di un conflitto storico, politicamente ondata di criminalità spinta.
Nella loro visione distorta, il nostro sistema giudiziario – un faro di libertà ed equità e un modello invidiato in tutto il mondo – non dovrebbe essere uno scudo di protezione per tutti i cittadini, indipendentemente da razza, classe, credo o convinzioni politiche, ma piuttosto un’arma da brandire come una spada da parte dell’élite al potere e da utilizzare per abbattere gli oppositori politici, le istituzioni e chiunque osi dire la verità al potere.
Nella loro visione distorta, l’America è una nazione senza confini, perché sanno che una nazione senza confini non è affatto una nazione. Ogni diritto dato da Dio, ogni legge, ogni giustizia e ogni libertà diventa usa e getta in uno scenario in cui non puoi nemmeno definire cosa significhi essere un cittadino americano.
Questa è la loro visione: non stroncare i confini della nostra libertà, ma demolire completamente le fondamenta dei nostri amati Stati Uniti d’America e metterli in ginocchio.
E, ancora una volta, come tante volte in passato, gli uomini e le donne della National Rifle Association stanno combattendo in punta di lancia per impedire che questa visione distorta diventi una realtà fredda e permanente.
In questo momento, stiamo lottando per fermare un orribile atto legislativo anti-armi che darebbe potere all’Ufficio per l’alcol, il tabacco, le armi da fuoco e gli esplosivi di vietare la produzione, la vendita e l’uso di armi da fuoco semiautomatiche. Questa mostruosità incostituzionale vieterebbe l’AR-15, vieterebbe i caricatori di capacità standard e renderebbe i burocrati federali gli arbitri dei nostri diritti del Secondo Emendamento.
Quest’estate stiamo combattendo il caso del Primo Emendamento più importante degli ultimi 60 anni presso la Corte Suprema degli Stati Uniti. Come ho spiegato dettagliatamente nell’articolo del mese scorso, questo singolo caso deciderà se la libertà di parola, come tu e io la conosciamo, continuerà ad esistere nella nostra nazione.
E oggi, domani e ogni giorno di quest’anno fino al 5 novembre, spetterà a noi ispirare, educare e motivare milioni di patrioti americani che la pensano allo stesso modo, amplificare le loro voci e spingerli a votare nella maniera più elezioni consequenziali per la nostra sacra libertà nella storia.
Milioni di uomini e donne in tutta l’America stanno scoprendo un ritrovato apprezzamento per la libertà più naturale, sacra ed essenziale conosciuta dall’umanità: il diritto di difendere noi stessi e i nostri cari. Il diritto di sopravvivere semplicemente. Il diritto di andare a dormire ogni notte e di svegliarsi ogni giorno, liberi dal paralizzante senso di vulnerabilità che deriva dall’incapacità di salvaguardare la propria vita.
Più che mai, tu ed io dobbiamo raggiungerli e guidarli.
Come membro della NRA, sei una delle forze più incisive e integrali in America, dando vita alla nostra libertà e difendendo le sacre fondamenta su cui poggia tale libertà. E so che se combatti con lo stesso coraggio e passione che hai dimostrato tante volte nel corso della storia, possiamo salvare la libertà americana quest’anno e preservarla per gli anni a venire!