Ricordando l’orrore di quel giorno “che vivrà nell’infamia”, il presidente Metsola ha affermato che nulla potrà mai giustificare l’omicidio di massa indiscriminato, lo stupro, il rapimento e la tortura avvenuti un anno fa. Da allora, troppo pochi sono riusciti a tornare dai propri cari: “questa casa continuerà a fare il possibile per aiutarli a riportarli tutti a casa”, ha detto.
Gli attacchi del 7 ottobre hanno innescato un ciclo di guerra, morte e devastazione che ha visto migliaia di vittime a Gaza e instabilità in tutta la regione, ha affermato il presidente Metsola. Nel ricordare tutte le persone decedute e rapite, il Presidente ha aggiunto che “le richieste del Parlamento per il rilascio immediato dei rimanenti ostaggi rimarranno salde, le nostre richieste per il cessate il fuoco rimarranno risolute, e i nostri sforzi per allentare la tensione rimarranno forti”. Il lavoro per una pace reale, dignitosa, duratura e sostenibile rimarrà costante, ha concluso.
I deputati hanno osservato un minuto di silenzio in memoria di tutte le vite innocenti perdute.
Modifiche all’ordine del giorno
Lunedi
La seduta è prorogata alle 23.00.
Martedì
Il Tempo delle interrogazioni sul Situazione della salute animale in Europa: come prevenire e prepararsi alle future crisi sanitarie in agricoltura è rinviato. La seduta terminerà pertanto alle 21.00.
Mercoledì
Le dichiarazioni del Parlamento in merito Le recenti devastanti inondazioni in Bosnia-ErzegovinaCome primo punto del pomeriggio verrà aggiunto , con un turno di interventi dei gruppi politici.
Il titolo della discussione e della risoluzione ai sensi dell’articolo 150 del Regolamento Il caso di Bülent Mumay in Turchia è adattato a Il caso di Bülent Mumay in Türkiye.
Le informazioni relative alla distribuzione dei voti sono disponibili nella sezione “Informazioni prioritarie”.
Gli eurodeputati uscenti
Marcin Kierwiński (PPE, Polonia) dal 25 settembre
Gli eurodeputati in arrivo
Csaba Dömötör (PfE, Ungheria) dal 22 settembre
Tomáš Kubín (PfE, Repubblica Ceca) dal 1° agosto