DaDal 1 al 10 novembre 2023le luci di Teatro Diana di Napoli saranno le scommesse su una nuova versione della famosa commedia “Natale a casa Cupiello” di Eduardo De Filippo. Questa produzione segna un momento particolarmente emozionante per Vincenzo Salemme, l’acclamato attore e regista che guiderà il cast di questa intraprendente avventura teatrale.
Il primo ad Orvieto
La prima dell’opera ebbe luogo al Teatro Mancinelli di Orvieto, dove Salemme e la sua compagnia resero omaggio a questo classico della letteratura teatrale italiana. Vincenzo Salemme ha espresso i sentimenti di trepidazione e di entusiasmo che hanno accompagnato la realizzazione del progetto, definendola un’esperienza che “gli ha fatto tremare i polsi e il cuore”.
L’omaggio a Eduardo De Filippo
Il motivo dietro la decisione di Salemme di mettere in scena questo spettacolo è un profondo rispetto e ammirazione per Eduardo De Filippo e per il suo contributo immortale al teatro italiano. Salemme ha sottolineato il desiderio di onorare una figura leggendaria e l’eredità di un’opera che rappresenta un pilastro del mondo teatrale.
Vincenzo Salemme ha condiviso anche il racconto del suo primo incontro con De Filippo, avvenuto nel 1977 a Cinecittà. Questo evento sembra aver lasciato un segno indelebile in Salemme, plasmandone la carriera e rafforzando il suo desiderio di continuare ad esplorare l’opera del grande maestro.
Ieri sera al teatro Mancinelli di Orvieto abbiamo aperto per la prima volta il sipario su Natale in casa Cupiello, diretto e interpretato da me e dai miei compagni di scena. Il pubblico ci ha accolto con molto affetto e non ci ha fatto sentire in alcun modo gravato dalla pericolosità di questa impresa che mi ha fatto tremare i polsi e il cuore. Sono felice di essere riuscito, almeno ieri sera, a trasmettere al pubblico presente in sala il mio desiderio di rendere omaggio a un grande uomo di teatro, a uno dei suoi capolavori, a un’epoca in cui cominciavo a muovere il mio primo passi nel mondo del teatro.
Nell’ultima parte dell’intervista Salemme ha riassunto il suo percorso artistico e le ragioni che lo hanno portato a rivisitare “Natale in casa Cupiello”. Il regista ha sottolineato l’importanza dell’amore e del rispetto per le proprie radici e per le figure che hanno segnato la sua carriera, come Eduardo e Luca De Filippo. Un omaggio che promette di toccare il cuore del pubblico, esprimendo la profondità delle emozioni umane attraverso l’arte del teatro.
